Siete tutti belli freschi di vacanze e la voglia di ricominciare scorre nelle vene!.
Ed io sono qua con voi, mentre le stagioni se ne vanno, lasciando il ricordo di un'estate fa...ora non voglio esagerare, ma con Settembre, siamo fuori da ogni periodo feriale e la normalità avanza di gran passo.
Anche in cucina qualcosa è cambiato, i colori accesi della tavola, piano piano, lasciano il posto ai colori caldi dell'uva e delle pere.
Anche in cucina qualcosa è cambiato, i colori accesi della tavola, piano piano, lasciano il posto ai colori caldi dell'uva e delle pere.
L'autunno sta bussando alla porta!....dobbiamo essere prontissimi ad accoglierlo.
LA SPESA DI SETTEMBRE
E per farlo nel modo migliore, solo per voi, le idee migliori le trovate qui sulla pagina facebook SEGUILESTAGIONI
Ma ora passiamo all'ingrediente di questo mese.
LA SPESA DI SETTEMBRE
E per farlo nel modo migliore, solo per voi, le idee migliori le trovate qui sulla pagina facebook SEGUILESTAGIONI
Le Passioni di Antonella - Antonella
Ultimissime dal forno – Anna
La mia casa nel vento - Mariuccia
Pensieri e pasticci - Simona
S&V a colazione – Veronica
Sento i pollici che prudono – Adrialisa
GiardiNote – Chiara
Due bionde in cucina – Sabina
Lullaby Foodprops – Soribel
Vita da fata ignorante – Silvia
Alisa Design, Sew and shabby chic – Annalisa
Lismary’s cottage – Lisa
Coccola Time – Enrica
Coscina di pollo – Susy May
La mia casa nel vento - Mariuccia
Pensieri e pasticci - Simona
S&V a colazione – Veronica
Sento i pollici che prudono – Adrialisa
GiardiNote – Chiara
Due bionde in cucina – Sabina
Lullaby Foodprops – Soribel
Vita da fata ignorante – Silvia
Alisa Design, Sew and shabby chic – Annalisa
Lismary’s cottage – Lisa
Coccola Time – Enrica
Coscina di pollo – Susy May
Ma ora passiamo all'ingrediente di questo mese.
Settembre è sinonimo di vendemmia, l'uva è pronta, è matura e scorrono fiumi di vino, dolcezza, sapore e gioia sulla tavola settembrina.
E nella mia Toscana, più precisamente a Pistoia dove vivo, quando si fa vendemmia cosa si mangia? ma la SCHIACCIATA CON L'UVA naturalmente!.
Piatto tipico della tradizione, è facile e tanto ma tanto buona, anzi, per dirla tutta L'E' PARECCHIO BONA!.
Se non l'avete mai provata dovete assolutamente farlo, perchè la schiaccia con l'uva è qualcosa di meraviglioso, è qualcosa di totalmente diverso da ciò che potete immaginare, vi stupirà scoprire come due soli ingredienti sprigionino tanto gusto.
Allora SCHIACCIAMO subito!.
ingredienti:
300gr di farina
150ml di acqua
1 bustina di lievito di birra
sale q.b.
4 ciocche piene d'uva nera da schiacciata (canaiola)
1 cucchiaio d'olio
1 rametto di rosmarino
5 cucchiai abbondanti di zucchero
Impastate la farina per la pasta da pane, copritela e lasciatela lievitare per almeno 2 ore.
Dividete l'impasto in due parti e lasciatelo nuovamente riposare coperto da uno straccio per altre 2 ore.
Scaldate l'olio con il rosmarino per insaporirlo bene, allargate un po' l'impasto e versate al centro un cucchiaio d'olio aromatizzato.
Impastate bene e stendete l'impasto con le mani.
Lavate ed asciugate i chicchi d'uva, metteteli in abbondanza sulla pasta stesa e completate con lo zucchero, anche qui abbondate.
Fate lo stesso procedimento con il secondo panetto e ponetelo sopra il primo strato di pasta con l'uva, completate allo stesso modo con uva e zucchero.
Unite i bordi della pasta senza schiacciare troppo.
Ponete in forno a 170° per 30 minuti.
Appena pronta lasciate raffreddare e servite a pezzi.
Piatto tipico della tradizione, è facile e tanto ma tanto buona, anzi, per dirla tutta L'E' PARECCHIO BONA!.
Se non l'avete mai provata dovete assolutamente farlo, perchè la schiaccia con l'uva è qualcosa di meraviglioso, è qualcosa di totalmente diverso da ciò che potete immaginare, vi stupirà scoprire come due soli ingredienti sprigionino tanto gusto.
Allora SCHIACCIAMO subito!.
ingredienti:
300gr di farina
150ml di acqua
1 bustina di lievito di birra
sale q.b.
4 ciocche piene d'uva nera da schiacciata (canaiola)
1 cucchiaio d'olio
1 rametto di rosmarino
5 cucchiai abbondanti di zucchero
Impastate la farina per la pasta da pane, copritela e lasciatela lievitare per almeno 2 ore.
Dividete l'impasto in due parti e lasciatelo nuovamente riposare coperto da uno straccio per altre 2 ore.
Scaldate l'olio con il rosmarino per insaporirlo bene, allargate un po' l'impasto e versate al centro un cucchiaio d'olio aromatizzato.
Impastate bene e stendete l'impasto con le mani.
Lavate ed asciugate i chicchi d'uva, metteteli in abbondanza sulla pasta stesa e completate con lo zucchero, anche qui abbondate.
Fate lo stesso procedimento con il secondo panetto e ponetelo sopra il primo strato di pasta con l'uva, completate allo stesso modo con uva e zucchero.
Unite i bordi della pasta senza schiacciare troppo.
Ponete in forno a 170° per 30 minuti.
Appena pronta lasciate raffreddare e servite a pezzi.
INCREDIBILE
DELIZIA
GENUINA
IL CIBO DELLA TRADIZIONE
ALLA PROSSIMA...RICETTA!
Ne avevo provata una ricetta diversa... questa forse è la più tradizionale.. L'unico mio problema sono i semi dell'uva ...P.s: Auguri per il tuo anniversario. Bacio. Lucy
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