giovedì 15 ottobre 2015

THE MARTIAN IL SOPRAVVISUTO...ALLA PATATA RIPIENA CON I WURSTEL ED IL CHEDDAR....UN LIBRO UN FILM UNA RICETTA!!!

QUANDO SU MARTE L'UOMO NON PERDE DI VISTA IL CORAGGIO NON DIRETE MAI CHE QUESTA E' LA FINE....
THE MARTIAN ( IL SOPRAVVISSUTO )
Nel bel mezzo della missione su marte l'equipaggio dell'Ares 4 viene investito da una tempesta e costretto ad una ritirata d'emergenza, tutti gli astronauti si salvano tranne uno Witney.
Una volta usciti dalla tempesta l'equipaggio si rassegna alla perdita del compagno Witney e ne comunica la morte alla NASA ed al mondo intero.
Ma ironia della sorte Witney è ancora vivo.....solo, abbandonato su Marte, lontano milioni di chilometri dalla vita e vicinissimo alla morte.
The Martian è il film che non ti aspetti, niente isterismi o nevrosi psicotiche dovuti ad un destino segnato, ma un coraggio ed un'ingegno che lo rendono umanamente possibile e che facilitano perciò l'immedesimazione con il protagonista.
Un film in cui prevale la logica su ogni emozione e l'instinto di sopravvivenza sulla disperazione, una visione diversa quasi divertente, del filone spaziale che ultimamente va tanto di moda ad Hollywood e Ridley Scott lo sà.
Infatti, sceglie ancora una volta Matt Damon che diligentemente si lascia guidare e salvare dalla noia e dal dejà vu, in cui c'era il serio rischio di cadere, dopo un capolavoro come GRAVITY di Cuaròn, con il quale si è inevitabilmente costretti ad un confronto, ed invece, eccolo uscire a testa alta dal coro delle convinzioni che le missioni nello spazio debbano essere tutte patologicamente ansiogene.
Sicuramente ciò che l'uomo non conosce resta sempre un'incognita ma proprio perchè non si ha una percezione dello spazio ben definita, tutto diventa pratico, tutto diventa necessario, tutto diventa un'appiglio al quale aggrappare la propria vita in attesa che dalla terra qualcuno ci venga a salvare.
Davvero un film ben costruito che ricalca l'ilarità del libro, quindi una delle migliori trasposizioni cinematografiche e questo è un altro punto a suo favore, poi c'è una solida base scientifica sponsorizzata dalla NASA stessa che infiocchetta il tutto, quindi direi che Ridley Scott ha saputo cogliere ancora una volta l'occasione per fare del bel cinema, come ha saputo fare nella sua lunga carriera costellata di capolavori e si, ci mettiamo anche questo.
Naturalmente la sopravvivenza su Marte è tutt'altro che facile e coltivare patate sembra sia l'unica speranza per andare avanti e quindi, proprio la patata sarà la protagonista della mia ricetta, ovvero le mitiche PATATE AL FORNO RIPIENE DI WURSTEL E FORMAGGIO CHEDDAR....irresistibili!.
Ma ora facciamo un salto a leggere il libro che BEATRICE ci ha consigliato e gustiamoci la sua ricetta gli Halloween Cupcake!
Ed ora a noi....io, tu e la patata!.

Ingredienti:

2 patate grandi
2 wurstel di pollo
4 fette di formaggio cheddar
2 cucchiai di formaggio tipo philadelphia
prezzemolo fresco
sale e pepe q.b.

Lavate ed asciugate le patate, bucatele con una forchetta ed avvolgetele nella carta stagnola.
Infornate le patate a 180° per 45 minuti.
Controllate la cottura delle patate con una forchetta, se risulteranno morbide sono pronte, sfornatele e lasciatele raffreddare.
Togliete la calotta superiore e con un cucchiaino cominciate a scavare la polpa della patata mettendola da parte.
In una ciotola amalgamate la polpa di patata con il sale, il pepe ed i cucchiai di formaggio philadelphia, aggiungete i wurstel a tocchetti e riempite le patate con il composto.


Aggiungete anche il cheddar a pezzetti, spingendolo bene anche dentro la patata, ora infornate per 10 minuti magari anche con funzione gril.
Sfornate, spolverate con il prezzemolo fresco ed un filo d'olio crudo e servite la vostra patata!.

SERVITE LA VOSTRA PATATA
 QUESTA E' UNA ROBA SPAZIALE
 UNA PATATA COSI'
 NON SI ERA MAI VISTA
 SLURP!!!
ALLA PROSSIMA VISIONE
ALLA PROSSIMA RICETTA
GNAM!!!






lunedì 5 ottobre 2015

FURY....METTETE IL CAVOLO NEI VOSTRI CANNONI.....UN LIBRO UN FILM UNA RICETTA!!!

Oggi andiamo in guerra con il film FURY.

"GLI IDEALI SONO PACIFICI, E' LA STORIA VIOLENTA".


Siamo sul finire della seconda guerra mondiale, in Germania avanzano gli americani ed il sergente Collier "wardaddy" (Brad Pitt) è a capo di una squadra di carristi che vengono chiamati a dare rinforzo sulle linee nemiche.
Durante la marcia qualcosa va storto, la colonna di carri armati viene investita da un'agguato e si salvano solo pochi mezzi che riescono ad arrivare a destinazione.
Tra i carristi di Collier c'è anche la nuova recluta Norman che non ha mai visto la guerra e che spesso è oggetto di scherno dai suoi stessi compagni e per questo Collier cerca con ogni mezzo d'istruire il ragazzo alla crudeltà della guerra, obbligandolo persino ad uccidere.
Dopo aver conquistato da soli una città, Fury (così è stato battezzato il carro armato) si avvia a difendere un'importante crocevia strategico ma dopo un'aspra battaglia in cui tutti i carri armati della compagnia vengono distrutti, i carristi avvolti da l'odore di morte e polvere da sparo, proseguono la marcia.
Ma il destino è ancora avverso, una mina rompe i cingoli del mezzo corazzato proprio mentre stanno sopraggiungendo le truppe tedesche e l'unica scelta che puoi fare è scegliere come morire.
Un film veramente bello, dal taglio fresco e plumbeo allo stesso tempo, un'atmosfera greve e piena di tensione che ci racconta la guerra da dentro un carro armato, in cui ci si ritrova a vivere, di spazi angusti che puzzano di vita e morte allo stesso modo, il carro armato diventa quindi il luogo dove tutto si celebra e consuma.
Anche se non amo il genere film di guerra, Fury, è talmente schietto, talmente vero che ti conquista, quella sua cruda violenza che non lascia scampo alla coscienza dell'uomo ti apre gli occhi e ti porta inevitabilmente a riflettere sulle ragioni che portano alla guerra ed alla disperazione degli uomini che la combattono, perchè non si è mai pronti a vedere cosa un uomo è capace di fare ad un altro uomo.
Gli uomini di Fury sono sporchi, sono aggressivi e sono uniti perchè l'unità è l'unico mezzo per non sentire la paura che morde sotto il cuore.
Un cast davvero eccezionale in cui Brad Pitt ci regala un'interpretazione del sergente Collier memorabile, sicura e forte, ma uno su tutti mi è piaciuto di più, Shia LaBeouf nei panni di Boyd, vero, intenso, emozionante e coinvolgente.
Odi e complimenti a tutto il cast che ha apportato carattere ad ogni singolarità, risultando veramente un mix azzeccatissimo, come squadra d'assalto direi davvero perfetta.  
Anche dal punto di vista fotografico il film è ben fatto, luci e prospettive si modellano sui personaggi concentrando l'attenzione sul momento, direi che David Ayer ha fatto centro.
Ed ora passiamo alla ricetta, nel film si mangiano delle uova al tegamino, un pasto frugale in una casa dove abitano due donne tedesche, un rito quello della tavola apparecchiata in cui si cerca a tutti i costi di ritrovare un pò di normalità ed allora partendo dalle uova e dai pochi ingredienti disponibili in tempo di guerra ho pensato ad una CREMA DI CAVOLO NERO E UOVO.
Bene ed ora passiamo da Beatrice che ci consiglia la lettura "Scrivimi ancora" ed i biscottoni da colazione!. 

Ingredienti:

1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla bianca piccola
600gr di cavolo nero
olio q.b.
sale e pepe q.b.
1 peperoncino fresco
1l di brodo vegetale

Preparate il brodo, poi lavate e pulite il cavolo nero, in una pentola ampia fate soffriggere la carota, il sedano e la cipolla tritati finemente, appena pronti metteteci il cavolo,  fate insaporire, aggiungete il sale ed il pepe e versateci il brodo.

Fate cuocere per 20 minuti mescolando ogni tanto ed aggiungendo il brodo se necessario.
Verso metà cottura aggiungete il peperoncino fresco tagliato a listarelle e privato dei semi, proseguite la cottura ed aggiustate di sale e pepe.
Con il frullatore ad immersione, frullate il tutto in una crema densa e fate riposare fuori dal fuoco per qualche minuto.
In una padella leggermente unta preparate l'uovo, fate cuocere per qualche minuto, versate la crema di cavolo nel piatto ed adagiateci sopra l'uovo caldo, io ho accompagnato il tutto con dei crostini di pane integrale.
Un filo d'olio e servite!.
Un piatto povero, veloce, semplice e saporito, un piatto che rispecchia i tempi duri del film ma che vi saprà conquistare.
LA CUCINA DELLA GUERRA
COSE SEMPLICI 
DAL GUSTO UNICO E PIENO
ALLA PROSSIMA RICETTA
AL PROSSIMO FILM
BACI A TUTTI!!!

giovedì 1 ottobre 2015

FASHION IN FLAIR 2015.......UNA FUCINA DI CREATIVITA'!!!

FASHION IN FLAIR 2015  vediamo com'è andata...
Partiamo dalla location, VILLA BOTTINI, magnifica ed elegante incarna perfettamente il MOOD GLAM dell'evento, quindi direi scelta assolutamente perfetta.
Gli espositori, tantissimi e molto vari, ci hanno raccontato il loro lavoro con passione e creatività, facendoci toccare con mano i loro prodotti che in molti casi sono vere opere d'arte, opere che hanno dato forma ai sogni di chi ci sta dietro, ai sogni dell'imprenditore ed artigiano che attraverso la manualità creano e sperimentano materiali, forme e colori.
Idee giovani, idee nuove, progetti che prendono spunto dalla natura fino ad arrivare al riciclo di materiali come porte e finestre, una fucina di originalità che premia il made in italy come un'esperienza sensoriale che va al di là del semplice acquisto.
La parte food è stata un pò carente, pochi espositori ma forse la prossima volta andrà meglio, d'altronde tutto serve a fare esperienza per poi migliorarsi.
Noi blogger abbiamo passato una giornata bellissima, un bel gruppo che ha vissuto in prima linea l'evento partecipando a lezioni di stile e premiando i migliori espositori di quest'edizione,
Un'esperienza che per me è andata al di là dell'ambito food e che mi ha permesso di incontrare persone e realtà assolutamente geniali.
E' stato molto bello e divertente anche indossare le creazioni proposte dai maestri artigiani....una giornata da modelle oltre che da blogger!

GRAZIE 
FASHION IN FLAIR

ARRIVEDERCI!














lunedì 21 settembre 2015

FASHION IN FLAIR 2015.......COSCINA DI POLLO TRA LE BLOGGER UFFICIALI!!!

Quando si parla d'eccellenza, si parla di FASHION IN FLAIR un evento organizzato da Ilaria Mari che riunisce il meglio di artigianato moda e food nella superba cornice di VILLA BOTTINI a Lucca e quest'anno, cari amici, avrò l'onore di partecipare come blogger ufficiale.
Essere al centro di una manifestazione che già alla sua edizione è diventata simbolo dell'eleganza e della qualità del made in Italy è per me una grande opportunità, respirare, vivere da dentro questo grande evento, mi permetterà d'entrare in contatto con tantissimi espositori e raccontarvi minuto per minuto tutta la bellezza ed il gusto italiano.
FASHION IN FLAIR è pronto a stupirvi, è pronto ad accogliervi in un sogno ad occhi aperti tra le mura cinquecentesche di una location esclusiva, quando? Il 25-26-27 Settembre a Lucca. 

IO CI SARO' E VOI ? .....NON MANCATE.....SAVE THE DATE!