giovedì 21 novembre 2013

MANUFATOLI OVVERO LA POLENTA DI CASTAGNE COL RIGATINO.....MAREMMA MAIALA QUANTO GLIE' BONA!!!

Cara signora di Pici&Castagne, questo MTC vuoi proprio che passi alla storia come il piu difficile?, scegliere di sfidarci sulla castagna è come chiedere al tacco 12 di correre sul breccino, a memoria solo Occhi di Gatto ci riuscirebbe.
Comunque dopo le iniziali perplessità, ho risvegliato l`orgoglio di quei "maledetti Toscani" ed ho deciso di fare un piatto della mi' nonna, un piatto che ha un nome strano, un sapore unico ed una semplicità assurda ma che racconta tanta storia, la mia di quand`ero bimba e quella del popolo della montagna Pistoiese.
Cari amici oggi vi cucino i MANUFATOLI, cosa sono? è la polenta di castagne servita con il rigatino sfumato all'aceto, un mix agrodolce che ti avvolge il palato e che ha sfamato pure Garibaldi, quando con le truppe, passò dalle Piastre....un piatto della tradizione con cui son cresciuta, un piatto che si tramanda di madre in figlia perché ci si ricordi sempre delle proprie radici.
Ed a proposito di radici, quand'era tempo di castagne a Maresca si diceva: "HO FATTO I'NECCI E FRITTO I'FUNGHI SE VU LI VOLEE PASSATE DA CASA" un'invito a prendere un caffè e quel che c'era.
Ma BANDO ALLE CIANCE! mettiamoci all'opera, perché il piatto è BONO, ma la preparazione l'è lunga e dato che la ricetta l'è della mi' nonna, VE LA SCRIVERO' TUTTA IN TOSCANO!.

ingredienti:

500gr di farina di Castagne
1l d'acqua
sale un pizzico
6 fette di rigatino steso
una spruzzata d'aceto

Oh donne! setacciahe la farina, mettete a bollì l'acqua co' i sale e poi versateci la farina.
Iniziate a mescolà senza mai fermavvi per almeno 30 minuti, appena la sarà densa, mettehela in un paiolo (ciotola o piatto fondo) bagnata con l'acqua fredda, poi vu lasciahe che la polenta si rapprenda e passate al rigatino.


In una padella fate arrostì il rigatino e sfumatelo con una spruzzaha d'aceto.


Ora mangiatevi stà polentina accompagnata dal bon rigatino e per finire com'ultima cosa, la polenta la và tagliaha con lo spago da cucina, proprio come la si facea un tempo.....



UN PIATTO POVERO MA CARICO DI SAPORE ED ENERGIA


.....com'è l'è bonooo!!!

con questa ricetta partecipo alla sfida MTC


lunedì 18 novembre 2013

I TARTUFI DI SAN MINIATO......ISTANTANEE DI UNA CENA ECCEZIONALE!!!

Che domenica! una domenica con gli amici ad ODORARE I TARTUFI alla sagra di San Miniato.
Dato che le tasche son vuote, niente tartufi, ma almeno abbiamo avuto le bocche piene, piene di focaccia con la salsiccia rigorosamente al tartufo.....ragazzi che pance felici!
Tanta gente, tanta fila ai banchi per gli assaggi, tanta fila per comprare ma sopratutto,TANTA FILA PER IL BAGNO! è comunque una folla divertente, un vociare di persone che mangia e beve, una festa piena di sorrisi e tradizioni come lo sono tutte le feste di paese.
Va detto comunque che a tutto questo tartufo, che alla fine ti esce anche dall'orecchie, ci sono poi tutti gli altri prodotti del territorio, dall'olio nuovo alle castagne, dai brigidini ai bomboloni passando dal panino con la porchetta al lampredotto.
E proprio stasera ci trasformiamo NEGLI SCROCCONI perchè a casa di mamma, verrà servita la così detta TARTUFATA, tagliolini, salsicce, pecorini e poi l'olio novo fatto dal babbo....insomma una cena che costa un'occhio della testa ma per fortuna d'occhi ne abbiamo due  :-)


SIGNORI E SIGNORE LA CENA 

TAGLIOLINO

FORMAGGI E PECORINI AL TARTUFO

CESTINI CON CREMA DI TARTUFO

LA SIGNORA SALSICCIA COL TARTUFO

ALLA PROSSIMA!!!