4 GIORNI, 2956km DI VIAGGIO TRA PISTOIA-FIRENZE-PARIGI-ROMA, 36km PERCORSI A PIEDI, 1 SCATOLA DI MACARON, 2 BUCATINI ALL'AMATRICIANA, 1 CARBONARA, 1 CACIO&PEPE e 2 TRIPPE ALLA ROMANA più tardi, siamo tornati a casa nostra, distrutti ma felici!!!.
E' stato un tour de force, fare Parigi da mattina a sera è una cosa da pazzi, ma portare quel NERD del mio Cosciotto alla mostra su STAR WARS, credetemi non ha prezzo!.
Una mostra interattiva dove il fan è chiamato a vivere l'esperienza Star Wars al fianco di Luke Skywalker e di tutti i mitici personaggi per poi scegliere se farsi sedurre o meno dal lato oscuro della forza!.
Fan e non ( come nel mio caso ), entrano in questo universo pazzesco che non solo ha fatto la storia del cinema, ma che ha creato un mondo capace di trasmettere (ancora oggi ) grandi valori, un mondo che va capito perchè Star Wars è molto più profondo di quanto si creda, perchè la sua forza (anche se non ce ne siamo mai accorti) ha influenzato per sempre le nostre vite e di questo non si può non tenerne conto.
Star Wars va capito, è una saga, un pensiero, un mondo, un'epopea capace di adattarsi ad ogni tipologia di spettatore, offrendo ogni volta migliaia di punti di vista diversi, un'universo che ha fatto proprio il concetto di universalità, ed alla fine, cominci a pensare che non sia solo il frutto di una mente, ma che esista sul serio.
R2-D2 E C3-PO......SIAMO LA COPPIA PIU' BELLA DEL MONDO
MAESTRO YODA....CHE LA FORZA SIA CON VOI
CHUBEKA....A CONFRONTO I WATUSSI SONO PICCOLI
DART VADER.....IL LATO OSCURO DELLA FORZA!
Roma è stata invece una "RISCOPERTA", l'avevamo già vista e vissuta in passato, ma grazie alla "Grande Bellezza" di Sorrentino, abbiamo percorso i luoghi meno noti della città eterna, una salita dietro l'altra ma ogni volta, i nostri occhi sono stati spettatori di numerose meraviglie.
IL BUCO DI ROMA
LA FONTANA DELL'ACQUA PAOLA....INCREDIBILE
Inutile dire che anche il palato è stato abbondantemente soddisfatto, con i golosissimi MACARON DI LADUREE e le prelibatezze della cucina romana, insomma un viaggio che ci ha messo fuori uso le gambe ma che ci ha regalato EMOZIONI INDIMENTICABILI.
LADUREE
LADUREE...SUPERBI I SUOI MACARON
Ovviamente da fan del TACCO 12, Parigi e Roma mi hanno offerto delle scarpe da sogno....anche se stanca morta, col tacco giusto, i miei piedi avrebbero messo le AAAAAALIIII!!!.
Signori e Signore accomodatevi, spegnete i cellulari, munitevi di POP-CORN e lasciatevi incantare da un film DELIZIOSO che è diventato un CULT della cinematografia e che ci regala la primissima ricetta della nuova rubrica "UN LIBRO, UN FILM, UNA RICETTA".
Oggi in programmazione POMODORI VERDI FRITTI (ALLA FERMATA DEL TRENO), è si quale migliore inizio di questo? molti di voi hanno indovinato quale sarebbe stata la mia prima ricetta e devo dire che anche se la ricetta è davvero facile, a mio gusto il risultato non è poi così esaltante, infondo sono solo pomodori fritti...ma comunque, rimangono un EXCURSUS culinario divertente.
Il film invece è un'autentica perla, una chicca che non va assolutamente persa, un film dove Kathie Bates sfodera timore e coraggio in un viaggio alla riscoperta di se stessi, attraverso il racconto delle vite legate da un'amore saffico (oltre che da una profonda amicizia) tra Idgy e Ruth, donne fortemente indipendenti in un'America sudista, assolutamente impietosa e razzista.
In realtà 4 vite parallele che s'intrecciano per puro divertimento del destino, che il regista ha saputo amalgamare bene, anche se il libro, si sà è molto più profondo e coinvolgente.
Un film a metà tra la commedia ed il dramma, che risveglia quella dimenticata solidarietà femminile chiamata a gran voce con l'urlo di Towanda!
Un film, intenso che ti lascia in bocca quel gusto AGRODOLCE tipico di quei pomodori verdi fritti.
Ma prima d'iniziare, ricordatevi d'andare su BEATITUDINI IN CUCINA di Beatrice, perchè là ci aspetta un'altraSTORIA ed un'altra SUPER RICETTA!.
INGREDIENTI:
2 pomodori verdi
1 uovo
1 tazza di farina 00
1 tazza di farina di mais
1 cucchiaio di zucchero
Olio di semi per friggere
sale e pepe q.b.
Tagliate i pomodori a rondelle e metteteli a scolare su di un piatto con il sale in modo tale da fargli perdere il succo di vegetazione.
Amalgamate le farine con lo zucchero e mettete l'olio in una pentola a scaldare, dopo di che sbattete l'uovo con il sale ed il pepe, passateci dentro i pomodori precedentemente asciugati con carta da cucina e poi passateli nella farina.
Friggete i pomodori girandoli su entrambi i lati e quando saranno ben dorati scolateli su carta assorbente e poi serviteli.