QUINTO QUARTO, QUATTRO QUINTI E DUE TERZI...non stò dando i numeri amici miei, ma ripetendo al mio cervello che questa volta la gara
MTC è veramente
"VISCERALE".
Che la sfida
MTC sia la sfida più tosta del web è cosa ormai nota, ma
Cristiana,
REGINA DEL QUINTO QUARTO, mi ha costretta a superare i miei limiti e misurarmi su un terreno che di per sè non m'invoglia, ma cari amici....dimostrare alla signora Alessandra Gennaro
D'AVERE LE PALLE ,
NON HA PREZZO!.
E così, cerco d'insidiare il titolo di Regina del Quinto Quarto, proponendo il piatto simbolo della mia città, il sensazionale
CARCERATO CON LA RIGAGLIA.
E' un piatto che nasce proprio al carcere di Santa Caterina in Brana a Pistoia che aveva sede vicino ai macelli comunali, da dove i secondini prendevano le interiora del vitello per ricavarne una zuppa brodosa che desse più sostanza al solito pane ed acqua.
La rigaglia è composta da diversi tipi d'interiora quali la trippa, il lampredotto ed il centopelli e viene servita insieme alla zuppa, ancora oggi, nelle Osterie Pistoiesi.
E' deliziosa, è povera ed è stata per me una grande scoperta, la sua preparazione mi ha reso ancora piu' orgogliosa della mia città e delle sue tradizioni più intime, in qualche modo è stato come ritrovare le proprie radici.
Ecco tutti gli ingredienti per la sua preparazione, ma attenzione signore che state dietro all'MTC, dovete assolutamente venire ad assaggiarla a Pistoia...cara Gennaro non hai scampo!
Ingredienti:
500gr di lampredotto
500gr di centopelli
1 costa di sedano
1 carota
1 cipolla
1 pomodoro
500gr di pane raffermo
500ml d'acqua
sale e pepe q.b.
parmigiano grattugiato q.b.
qualche foglia di basilico
Preparate un trito fine con la cipolla, la carota ed il sedano, in una pentola di coccio mettete il trito con un filo d'olio e fate rosolare, tagliate il lampredotto ed i centopelli a pezzetti e fate rosolare in pentola.
Ammollate il pane nell'acqua, non strizzatelo ed aggiungetelo alla rigaglia, amalgamate bene tutto, aggiustate di sale e pepe, poi unite il pomodorino ed il basilico.
Coprite e fate cuocere per circa 2 ore mescolando ogni tanto, prima della fine aggiungete una grattatina di parmigiano e servite.
TUTTO IL GUSTO DI PISTOIA
ALLA PROSSIMA RICETTA
con questa ricetta partecipo alla sfida MTC