mercoledì 30 aprile 2014

POMODORI VERDI FRITTI AL GRIDO DI TOWANDA......UN LIBRO, UN FILM, UNA RICETTA!!!

Signori e Signore accomodatevi, spegnete i cellulari, munitevi di POP-CORN e lasciatevi incantare da un film DELIZIOSO che è diventato un CULT della cinematografia e che ci regala la primissima ricetta della nuova rubrica "UN LIBRO, UN FILM, UNA RICETTA".
Oggi in programmazione POMODORI VERDI FRITTI (ALLA FERMATA DEL TRENO), è si quale migliore inizio di questo? molti di voi hanno indovinato quale sarebbe stata la mia prima ricetta e devo dire che anche se la ricetta è davvero facile, a mio gusto il risultato non è poi così esaltante, infondo sono solo pomodori fritti...ma comunque, rimangono un EXCURSUS culinario divertente.
Il film invece è un'autentica perla, una chicca che non va assolutamente persa, un film dove Kathie Bates sfodera timore e coraggio in un viaggio alla riscoperta di se stessi, attraverso il racconto delle vite legate da un'amore saffico (oltre che da una profonda amicizia) tra Idgy e Ruth, donne fortemente indipendenti in un'America sudista, assolutamente impietosa e razzista.
In realtà 4 vite parallele che s'intrecciano per puro divertimento del destino, che il regista ha saputo amalgamare bene, anche se il libro, si sà è molto più profondo e coinvolgente.
Un film a metà tra la commedia ed il dramma, che risveglia quella dimenticata solidarietà femminile chiamata a gran voce con l'urlo di Towanda!
Un film, intenso che ti lascia in bocca quel gusto AGRODOLCE tipico di quei pomodori verdi fritti.
Ma prima d'iniziare, ricordatevi d'andare su BEATITUDINI IN CUCINA di Beatrice, perchè là ci aspetta un'altra STORIA ed un'altra SUPER RICETTA!.

INGREDIENTI:

2 pomodori verdi
1 uovo
1 tazza di farina 00
1 tazza di farina di mais
1 cucchiaio di zucchero
Olio di semi per friggere
sale e pepe q.b.

Tagliate i pomodori a rondelle e metteteli a scolare su di un piatto con il sale in modo tale da fargli perdere il succo di vegetazione.
Amalgamate le farine con lo zucchero e mettete l'olio in una pentola a scaldare, dopo di che sbattete l'uovo con il sale ed il pepe, passateci dentro i pomodori precedentemente asciugati con carta da cucina e poi passateli nella farina.
Friggete i pomodori girandoli su entrambi i lati e quando saranno ben dorati scolateli su carta assorbente e poi serviteli.

UNA FRITTURINA DA OSCAR!

                    ALLA PROSSIMA FILM-RICETTA
 


7 commenti:

  1. Proprio da Oscar, sia il film che i tuoi pomodori!

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  2. Il film è stupendo ma nn ho msi lettonil libro.i pomodori fritti sono buonissimi...li faccio raramente xche' non incontrano i gusti di mio marito ma ogni tanto soddisfo i miei! ! però nn ho mai messo lo zucchero.da provare!

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    1. Ciao Giusy hai visto che avevi indovinato la prima ricetta?

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  3. Quanti anni sono passati da quando ho visto questo film. Anch'io allora provai subito a farli quei famosi pomodori fritti. Ma c'è qualcosa che non sia buono, se fritto? Piacere di conoscerti.

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    1. Ciao Natascia piacere di conoscerti e spero che vorrai unirti a noi in questa avventura! Cmq hai ragione sulla frittura è bono tutto anche una ciabatta. ;-)

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  4. Evvai!!!! proprio la ricetta che mi aspettavo! grandiosa, come il film che non mi stanco mai di vedere! :)

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