mercoledì 25 febbraio 2015

BIRDMAN E L'IMPREVEDIBILE VIRTU' DI UN HOT DOG.......UN LIBRO UN FILM UNA RICETTA

Un'attore di Hollywood reso famoso dal ruolo di un supereroe, ora bistrattato e dimenticato, cerca disperatamente di farsi riconoscere come artista, producendo ed interpretando una piece teatrale a Broodway, coinvolgendo la figlia tossicomane, l'amante, un'attrice nevrotica e l'attore più famoso di Hollywood dal carattere ingestibile.
Questo signore e signori è BIRDMAN!.
BIRDMAN, una storia pazzesca, un'odissea creativa che fagocita emozione e contraddizione, che racconta della cinica macchina mediatica della celebrità, che decreta il gradimento di un'attore a suo insindacabile giudizio.
Un film che viene vissuto dallo spettatore in prima persona attraverso lo sguardo di quei meravigliosi ed interminabili piani sequenza, un'occhio diretto dentro al film, sottolineato da una musica, rullante, incalzante ed ossessiva che rende palpabile l'emozione che corre sui binari della macchina da presa.
E quale attore poteva calzare perfettamente le vesti di Riggan Thompson se non Michael Keaton? un ruolo cucitogli addosso, in cui Keaton apporta la sua personale vicenda hollywoodiana di super eroe dando un valore aggiunto a tutto il film, un'interpretazione praticamente perfetta, intensa, attenta, profonda e spontanea che a mio avviso avrebbe meritato l'Oscar come miglior attore.
Ma centinaia sono le note di merito di questo film, uno strepitoso Edward Norton che recita con la stessa naturalezza con cui si mette in mutande, una problematica Naomi Watts tumultuosa ed ansiogena e per finire Emma Thompson disillusa e curiosa nella sua gioventù bruciata.
E così Alejandro Gonzalez Inarritu, partorisce un film nuovo, originale, assurdo, arruffato e sublime, un film permeato di meraviglie che incanta e disincanta, un film costruito meticolosamente, in cui si parla con dialoghi tanto profondi come altrettanto vacui, un film da DIVORARE con gli occhi.
Birdman l'imprevedibile virtù dell'ignoranza, l'imprevedibile incoerenza che divide ed unisce un CAPOLAVORO.
E per festeggiare Birdman, che alla notte degli Oscar ha portato a casa 4 statuette, ho pensato di rendere omaggio a quella Broodway teatrale di Manhattan, che vive attraverso lo STREET FOOD dei chioschi per le strade, giusto il tempo di un HOT DOG.
Ed ecco allora la ricetta semplice e gustosa direttamente dal chiosco della 47th street a Times Square, lo STREET HOT DOG....che dite, andiamo a mangiare al chiosco?.
Prima di concederci un succulento Hot Dog, vi ricordo di passare da Beatrice per le sue EMPANADAS  dal libro "La voce invisibile del vento" e vi comunico che ci prenderemo una pausa dalla rubrica perchè, ahimè tra pochissimi giorni volo negli Stati Uniti, ma non disperate ci ritroveremo il 23 Marzo, prontissimi per un'altra ricetta ed un nuovo film!.

INGREDIENTI:

2 wurstel di maiale o pollo
1 cavolo
500ml di brodo vegetale
2 cucchiai di aceto di vino bianco
senape
ketchap
olio q.b.
sale q.b.

Preparate il cavolo, tagliatelo a listarelle e lessatelo nel brodo vegetale per circa 40 minuti.
Trasferite il cavolo in una padella con un filo d'olio, aggiustate di sale e proseguite la cottura per 10 minuti, sfumate con l'aceto, lasciate evaporare e mettete da parte.
In abbondante acqua lessate i wurstel per circa 5 minuti, scolateli ed iniziate a farcire il panino.
Aprite il pane, spalmate ogni fetta con della senape, poi mettete i crauti, il wurstel ed infine il ketchup.
Poi aprite la bocca più che potete e con voracità felina addentate il vostro hot dog!

PER PALATI FAMELICI
INVITANTE
 BUONO ESAGERATO!!!

ALLA PROSSIMA NON MANCATE!

2 commenti:

  1. Indubbiamente Birdman è uno di quei film in cui non riesci a staccare gli occhi dallo schermo! Coinvolgente al punto giusto ed un cast di tutto rispetto! Esattamente come i tuoi hot dog! Assolutamente da mangiare tutti in un boccone! :D

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  2. E fermiamoci al chiosco anche noi :)
    Da Bea già passata e ora scopro che ci si rivede fra un mesetto.
    Allora a presto.
    Un bacio

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