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sabato 9 dicembre 2017

RISOTTO ALLA ZUCCA CON CREMA DI PARMIGIANO E GLASSA ALL'ACETO BALSAMICO.....PER INCANTO O PER DELIZIA.......#SEGUILESTAGIONI

Finalmente nell'aria c'è voglia di festa, c'è entusiasmo, c'è elettricità, c'è curiosità, c'è magia!.
In tutto questo tourbillon di colori, luci ed emozioni, anche in cucina va in scena non soltanto la tradizione, ma anche l'eleganza di una tavola moderna, con prelibatezze degne di uno chef stellato.
La dolcezza di una zucca, per esempio, la ritroviamo in un classico risotto, ma solleticato da una salsa al parmigiano e dalla glassa all'aceto balsamico, diventa strepitoso rivelando al palato un gusto tutto nuovo.
E come per incanto o per delizia, ci abbandoniamo ai piaceri della gola con questo RISOTTO ALLA ZUCCA CON CREMA AL PARMIGIANO E GLASSA ALL'ACETO BALSAMICO.
Naturalmente, troverete altre fichissime idee per tutto il mese di dicembre sulla nostra pagina FB SEGUI LE STAGIONI.
Ed ora, senza indugio, ecco la ricetta, bon appetit!.

Ingredienti X4 persone:

300gr di riso Carnaroli
300gr di zucca mantovana
1 cipolla bianca media
50gr di burro
1l di brodo di pollo
100gr di parmigiano grattato
100ml di aceto balsamico di Modena
2 cucchiaini di zucchero di canna
1 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaino di maizena
latte q.b.

Sbucciate la zucca e tagliatela a cubetti, in una pentola mettete metà burro e metà olio, fatevi soffriggere lentamente la cipolla bianca tagliata a pezzetti piccoli.
Aggiustate di sale e pepe macinato fresco.
Aggiungete la zucca, fate cuocere per 10 min mescolando spesso, sfumate con un bicchiere di vino bianco.
Adesso tostate il riso ed allungate con il brodo caldo.
Preparate la glassa, in una pentola mettete l'aceto e lo zucchero, mescolate fino al punto di ebollizione mescolando bene, fate ritirare l'aceto fino a che non ha la consistenza di uno sciroppo denso, fate raffreddare e ricordatevi che potrete anche conservare la salsa in una bottiglia di vetro con il tappo.
Appena il risotto è pronto, mantecatelo con il burro e fatelo riposare qualche minuto.
Nel frattempo preparate la crema al parmigiano, mettetelo a sciogliere in una pentola antiaderente, setacciate 1 cucchiaino di maizena ed aggiungeteci mezzo bicchiere di latte, mescolate bene fino ad avere una crema liscia e densa.
Impiattate il risotto, versateci sopra la crema di parmigiano e completate con la glassa all'aceto balsamico.
SORPRENDENTE
 EFFETTO WOW!
 GUSTO E CLASSE
VI ASPETTO
ALLA PROSSIMA RICETTA 


.


lunedì 6 novembre 2017

BUCATINI ZUCCA E CIPOLLA CON PINOLI E MAGGIORANA......RAFFINATI CONTRASTI.....PER #SEGUILESTAGIONI!!!

Siamo giunti alla spesa di novembre e come sempre piena di idee e suggerimenti da SEGUI LE STAGIONI.
Questo mese abbiamo voluto essere monotematiche e celebrare un'ingrediente pazzesco e versatile come LA ZUCCA, il tutto ovviamente, in un tripudio di colori, di sapori, di delizie dolci e salate, che renderanno diverso il vostro novembre, ve lo assicuro!.
Naturalmente di tipi di zucche ce ne sono tantissime, da quelle ornamentali a quelle Mantovane, da quelle siciliane a quelle della Provenza, alle ZUCCHE VUOTE....ehm scusate quelle sono da scartare!.
Comunque scherzi a parte, la zucca è veramente un'alimento tra i più trasversali in cucina, dona colore ai piatti e sopratutto, si impiega benissimo nelle preparazioni dolci, quanto in quelle salate, si può volere di più dalla natura?.
Ammetto che in questo periodo, ne faccio tanto uso della zucca, vuoi anche perchè è un'ortaggio che ha molta resa, quindi quando compro la zucca per poi svuotarla e decorarla per Halloween, finisco sempre per riempire il congelatore e quindi ne ho una bella scorta da smaltire.
Allora non lo vuoi fare un risotto alla zucca?, due ravioli alla zucca?, un pò di pasta e zucca? una crostata di zucca?, zucca con le olive?....insomma chi più ne ha più ne metta.
Io per il mio contributo, questo mese ho scelto di uscire un pochino dalla tradizione del risotto alla zucca o dei ravioli ed ho pensato sempre, ad un primo piatto che regala charme e convivialità, per esempio un BUCATINO ZUCCA E CIPOLLA CON PINOLI E MAGGIORANA, una squisitezza veloce e facile che vi permetterà di portare in tavola gusto e stile, grazie a qualche piccolo trucchetto di presentazione.
Come sempre vi lascio prima la lista di novembre che è piena di cose buone:
Come al solito non frenate la vostra curiosità ed andate a sbirciare le numerose idee golose di questo mese sulla nostra STUPENDA PAGINA FACEBOOK DI SEGUI LE STAGIONI..
Ed ora al via con la ricetta!.

Ingredienti X4 persone:

400gr di bucatini
300gr di zucca
2 cipolle rosse di tropea
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiai di aceto di vino bianco o mele
30gr di pinoli
olio q.b.
sale e pepe q.b.
maggiorana tritata q.b.

Ricavate la polpa dalla zucca e tagliatela a cubetti piccoli, fatela rosolare in una padella con olio, sale e pepe per almeno 10 minuti.
Tagliate le cipolle a fettine e fatele rosolare a fuoco dolce, con abbondante olio, in una padella ampia che poi vi servirà anche per saltare la pasta.
Aggiungete lo zucchero e fate caramellare, sfumate con l'aceto, mi raccomando non usate l'aceto di vino rosso perchè è troppo forte e rischiate di coprire il gusto delicato della zucca e rovinereste il piatto, se non avete l'aceto di vino bianco o di mele desistite, cambiate ricetta.
Aggiustate di sale e cuocete la pasta.
Unite la zucca alla cipolla e fate cuocere aggiungendo i pinoli per qualche minuto ancora.
Scolate i bucatini e saltateli nel sugo, profumate con la maggiorana tritata e servite.
Qualche piccolo accorgimento di presentazione, piatti bianchi puliti e semplici, senza troppi decori, c'è già tanto colore non esageriamo.
Aiutatevi con un coppa pasta per arrotolare i bucatini e se volete usate un piatto pari e non la classica ciotola.
L'idea in più, se avete dell'uva passa o detta anche uva sultanina, fatela rinvenire in un pò di acqua tiepida ed aggiungetela insieme ai pinoli, renderà il piatto più esotico.

E CHE ZUCCA SIA!
 RAFFINATI CONTRASTI

ALLA PROSSIMA RICETTA!



mercoledì 3 maggio 2017

RISOTTO AL BASILICO.....L'ONDA VERDE CHE TI PRENDE......#SEGUILESTAGIONI!!!

Cari amici, quali novità porta in cucina il mese di maggio?, quali leccornie siamo pronti a portare in tavola?, quali colori vibranti popolano le nostre idee? Questo e tanto altro ancora su SEGUI LE STAGIONI, con le migliori blogger che ci arricchiscono con i loro post.
Tra tutti i profumi ed i colori, per maggio ho scelto il BASILICO, fresco e brillante, con il suo profumo che sa di libertà, sta bene con tutto ed in cucina ha milioni di utilizzi.
Quindi con il basilico c'è da perderci la testa e le varietà sono tantissime, anche perché forse non tutti sanno che nasce in Asia, è arrivato da noi con Alessandro Magno e nella cucina Taiwanese, è uno degli ingredienti più usati.
Il suo utilizzo in Italia, si è diffuso grazie al pesto, tipica ricetta ligure che ha il basilico come ingrediente principe e proprio dal pesto voglio partire, per raccontarvi la ricetta di oggi.
Un classico, che mette tutti d'accordo, il RISOTTO AL BASILICO che renderemo più fresco e grintoso con l'aggiunta del succo di pompelmo.
Come sempre, vi aspettano tantissime idee sulla pagina facebook di #SEGUI LE STAGIONI, mi raccomando seguiteci.
A questo punto, immergiamoci in un pesto verace, con il basilico dal profumo avvolgente, non voglio un pesto classico, ma soltanto basilico, olio, parmigiano ed un pizzico di sale.
Un salsa rustica, da mescolare con il riso, per dare quella spinta in più al piatto, ci sarà il succo di pompelmo che troverete, veramente azzeccato e che farà vibrare le vostre papille gustative.
Infine la parte croccante, i pinoli messi fuori a decorare il piatto, ma assolutamente da mangiare. 
Ed ora passiamo ai fatti, venite in cucina con me.

Ingredienti:

30 foglie di basilico
3 cucchiai d'olio extra vergine
Parmigiano grattugiato q.b.
sale e pepe q.b.
150gr di riso Carnaroli
Pinoli una manciata
1 Pompelmo rosso
1 scalogno
500ml di brodo vegetale

Fate rosolare lo scalogno tritato in una pentola con un filo d'olio, tostate il riso, allungatelo con il brodo vegetale e fate cuocere.
Con il frullatore, frullate le foglie di basilico con l'olio ed il parmigiano, aggiustate di sale e pepe.
Al momento in cui il riso è cotto, mantecatelo con il pesto di basilico, spegnete la fiamma, lasciate riposare per qualche minuto.
Strizzate il succo del pompelmo, al momento di servire il risotto irroratelo di succo.
Portate in tavola il succo avanzato, così che ognuno, possa servirsene ancora man mano che mangia.
Veloce, facile e di grandissimo gusto.

GRINTA E GUSTO
 RAFFINATO
 SEMPLICEMENTE BUONO
ALLA PROSSIMA RICETTA








martedì 15 novembre 2016

GLI GNOCCHI AL FORNO....QUESTI PERFETTI SCONOSCIUTI CHE POI TANTO SCONOSCIUTI NON SONO....UN LIBRO UN FILM UNA RICETTA!!!

OGNUNO DI NOI HA TRE VITE.
UNA PUBBLICA, UNA PRIVATA E UNA SEGRETA
La situazione è una normale cena tra amici, gli stessi amici con cui si condividono le esperienze della vita e che scandiscono i giorni della propria esistenza.
I padroni di casa sono Eva e Rocco, marito e moglie che devono affrontare numerose lacune genitoriali ed una crisi matrimoniale abilmente dissimulata.
Gli amici, riuniti al tavolo delle vivande, sono tutte coppie, vecchie, nuove ed in via di formazione, che si scambiano sorrisi e frecciatine con complicità e confidenza.
A questo punto per movimentare la serata, ci si mette a sbirciare senza filtri, i messaggini del cellulare, si sta li a guardare quel che accade, tra imbarazzanti silenzi.
E quel che accade è scontato, perchè tutti abbiamo qualcosa da nascondere o da spiegare, perchè nessuna intenzione anche se buona appare limpida e trasparente.
Cosimo e Bianca, coppia nuova di zecca, che vive ancora la fulminea passione iniziale, con uno sguardo ad un figlio.
Lele e Carlotta, coppia apparentemente felice che nasconde un segreto importante, il loro amore si è trasformato in rancore e non ha dato loro scampo.
Beppe è il single del gruppo, buono e timido che promette di rivelare il suo grande amore di sempre.
Una storia ben strutturata, gli attori si amalgamano bene ed il gruppo funziona sullo schermo con tanta naturalezza.
Ed è così tanta, la naturalezza, che alla fine ti chiedi se stanno recitando o se stanno semplicemente improvvisando sulle basi di un realtà verace e tangibile.
Lievemente nostalgico, il film di Genovese cattura lo spettatore e ti chiedi quali sorprese ha in serbo per te, quali tra tutti i commensali alla fine è il meno peggio e quanto la menzogna sia insita nella natura di ogni persona.
Premiato come miglio film ai David di Donatello, senza alcun dubbio è uno dei film più riusciti dell'ultimo anno e vale assolutamente la pena vederlo, perchè offre lo spunto per una riflessione sulla dipendenza da smartphone e praticare la totale astinenza dal contatto umano, dal dialogo e dai sentimenti.
Durante la cena si servono degli GNOCCHI gratinati e quindi per omaggiare questo film, ve li ripropongo.
La ricetta è facile e veloce, e basta giusto una piccola infornata per godere a pieno di questi GNOCCHI AL FORNO.
Vi aspetto da BEATRICE per la consueta lettura e la ricetta, oggi vi propone la FUGAZZETA dal libro "Il guardiano del Faro".
Adesso GNOCCHIAMOOOOOOO!!!.

Ingredienti gnocchi X4:
1kg di gnocchi

Sugo di pomodoro:
500gr di pomodori San Marzano
1 spicchio d'aglio
Sale e pepe q.b.
Olio q.b.
125gr di Mozzarella di bufala
Basilico fresco q.b.

Prepariamo il sugo, prendete i pomodori ed incideteli con un taglio a croce, scottateli in acqua bollente per qualche secondo, scolateli e spellateli.
Tagliateli a pezzi e togliete i semi.
In una pentola mettete l'olio ed 1 spicchio d'aglio schiacciato, appena imbiondisce toglietelo e versateci i pomodori, mescolate, aggiustate di sale e pepe, aggiungete mezzo bicchiere d'acqua o di brodo, coprite e lasciate sobbollire per almeno 20 minuti, aggiungete abbondante basilico fresco, mescolate ogni tanto.
Appena il sugo si sarà ritirato, mettetelo da parte e preparate gli gnocchi.
Lessate gli gnocchi, appena salgono in superficie scolateli.
In una pirofila, versate un paio di cucchiai di salsa di pomodoro, poi gli gnocchi, altro sugo, la mozzarella a pezzi e tanto formaggio.
Continuate a strati fino a quando non saranno finiti tutti gli ingredienti.
Infornate a 180° per circa 30 minuti.
Lasciate riposare per almeno 10 minuti e poi servite.
SUPER GNOCCHI
 UNA GODURIA IMMENSA
 PER UNA CENA 
TRA PERFETTI SCONOSCIUTI
BUONA VISIONE



giovedì 22 settembre 2016

GNOCCHI ALLA SORRENTINA.....L'ELEGANZA DELLO GNOCCO....SFIDA MTC n°59 SIAMO TORNATI!!!

Eccomi qua con la sfida MTC n°59 proposta dalla mitica ANNA RITA ROSSI del blog IL BOSCO DI ALICI.
GLI GNOCCHI.PUNTO.
Grazie al post magistrale sulla qualità fondamentale della patata e sulle dosi precise, Anna Rita ci ha dato tutte le dritte fondamentali per "COSTRUIRSI" lo gnocco "fai da te".
Il mio gnocco è venuto ruvidino (perché schiacciato a forchetta come nonna mi ha insegnato) morbido ed un po'  "STORTIGNACCOLO", che dalle mie parti, si usa quando una cosa non è proprio bellina precisina, insomma un po' come me, che dopo 38 anni di frequentazione non so manco io come sono!.
Proprio perché fatto con 2 ingredienti soli, lo GNOCCO MOOD, è LESS IS MORE e l'eleganza si chiama GNOCCHITUDINE.
Quindi ho pensato ad una ricetta senza troppi frizzi e lazzi, schietta, diretta, che ti conquista al primo sguardo, prima ancora, che al primo assaggio, una ricetta della tradizione, gli intramontabili, gli irresistibili GNOCCHI ALLA SORRENTINA.
E chi poteva rappresentare visivamente quella certa GNOCCHITUDINE, se non, il Cosciotto di casa? Perché LUI, ha la gnocchitudine dentro e gli gnocchi, li mangia solo in abito gessato!.
Grazie a quello GNOCCO di mio marito, nasce L'ELEGANZA DELLO GNOCCO la nuova linea HOUTE CUSINE autunno/inverno 2016/17......e scusate se è poco.
Scherzi a parte, faccio i complimenti ad Anna Rita che ci ha dato una ricetta davvero splendida, la mia patata forse non era perfetta, perché ha assorbito un pochino d'acqua, ma comunque il risultato è stato eccezionale!.
Come per la PIZZA ed i CROISSANT, anche gli GNOCCHI sono tra le ricette TOP, che vanno assolutamente prese come fossero vangelo, perché sono SCIENTIFICAMENTE PROVATE, riescono bene pure se commettiamo qualche piccolo errore.
L'MTC, è anche questo, una fucina di talenti e ricette che non tradiscono MAI, se vi chiedete come mai io faccia parte di questa community, è un mistero che neppure Roberto Giacobbo di Voyager è riuscito a svelare e Tiziano Ferro se non lo sapevate, c'ha pure scritto una canzone "NON ME LO SO SPIEGARE", non credevate mica parlasse d'amore eh? ahahahah!.
Ovvia amici, adesso s'è fatta quell'ora e passiamo alla mia ricetta, che altrimenti ci si annoia e ricordate che da oggi se qualcuno dice GNOCCO? YES WE CAN!.

L'ELEGANZA DELLO GNOCCO
con questa foto partecipo ai premi fotografici MTC
Ingredienti gnocchi X4:
600gr Patate gialla o rossa
180gr di farina "00"
Sale q.b.

Sugo di pomodoro:
500gr di pomodori San Marzano
1 spicchio d'aglio
Sale e pepe q.b.
Olio q.b.
125gr di Mozzarella di bufala
Basilico fresco q.b.

Prepariamo il sugo, prendete i pomodori ed incideteli con un taglio a croce, scottateli in acqua bollente per qualche secondo, scolateli e spellateli.
Tagliateli a pezzi e togliete i semi.
In una pentola mettete l'olio ed 1 spicchio d'aglio schiacciato, appena imbiondisce toglietelo e versateci i pomodori, mescolate, aggiustate di sale e pepe, aggiungete mezzo bicchiere d'acqua o di brodo, coprite e lasciate sobbollire per almeno 20 minuti, aggiungete abbondante basilico fresco, mescolate ogni tanto.
Appena il sugo si sarà ritirato, mettetelo da parte e preparate gli gnocchi.
Lessate le patate con la buccia in acqua fredda per almeno 45 minuti, spellatele quando sono ancora calde e mettetele sulla spianatoia, ora con uno schiaccia patate o la forchetta, riducetele in poltiglia.
Aggiungete il sale e unitevi la farina poco alla volta, impastate e poi formate dei piccoli salsicciotti da cui ricaverete gli gnocchi.
Con una forchetta, rigate gli gnocchi, procedete con un movimento deciso in diagonale, ci deve rimanere quella fossettina che acchiappa il sugo.
Metteteli su un piatto leggermente infarinato.
Cuoceteli in acqua bollente e saranno pronti solo quando verranno a galla.
Più facile di così!.
Conditeli con tanto sugo, i pezzetti di mozzarella che si scioglieranno da soli e del basilico fresco.
 SUPERBA
 GNOCCHITUDINE
LA GIF ANIMATA CE L'HAI?

PARTECIPO ALLA SFIDA MTC N°59

venerdì 15 aprile 2016

LA GRANDE BELLEZZA DI UN RIGATONE ALLA GRICIA.....UN LIBRO UN FILM UNA RICETTA!!!


"NON POSSO PIU' PERDERE TEMPO
 A FARE QUELLO CHE NON MI VA DI FARE"
LA GRANDE BELLEZZA
Jep Gambardella è uno scrittore sessantenne, autore di un solo romanzo, che ha speso l'intera vita a fare il RE dei salotti romani.
Una vita, vuota, frivola, quasi inconsistente, dove finzione ed opportunismo sono i nuovi valori per raggiungere la tanto millantata felicità.
Poi ad un tratto, quando per un momento, ti distacchi da te stesso e riesci ad osservare la tua vita, un'incontro inaspettato ti risveglia dal torpore in cui vivi e tutto prende una piega inaspettata.
Tutto il resto è storia.
Quando si parla di Sorrentino, io non posso che essere di parte, il suo cinema, totalmente personale, avidamente generoso, ipnotico e verbale, è per me una goduria pazzesca, è come racconta ció che ha da dire, che mi rapisce, io mi beo della sua visione.
Si, perchè lui ha una visione, un sogno, che trasforma in un film come la GRANDE BELLEZZA, che ha diviso ed ancora divide i ben pensanti dai viveur, i filosofi dai razionali.
Alcuni lo paragonano alla DOLCE VITA di Fellini e per certi versi è vero, ma è comunque tutta un'altra storia, un film in cui vergogna e decadenza sono brutalmente attuali e non ammetteono inversioni di rotta.
La macchina da presa volteggia come in un valzer, la luce della fotografia in momenti è ridondante in altri invece,  timida e fugace, i colori vividi si stampano sui marmi bianchi delle statue romane, Roma capitale del mondo antico, si offre come una gatta voluttuosa e questa cornice è  cosi superba, da giustificare la dissolutezza.
Ma qual'è alla fine la grande bellezza? e sopratutto in questo gran marasma c'è davvero una grande bellezza? Cari signori c'è e come, è uno sguardo, è una parola detta, è un momento di purezza, un momento in cui ti sei realmente sentito felice, un ricordo, un respiro, un sogno, una speranza.
Questo film va guardato scavando, non limitatevi a guardarlo e basta, lasciatevi guidare dal cuore e vedrete che non guarderete i film più come prima.
La Grande bellezza non è un film per tutti, mi dispiace dirlo, ma è vero.
La Grande bellezza è un film da OSCAR punto.
E con questo passiamo alla cucina ampiamente sviscerata in tutto il film ma che mi ha generato indecisione fin da ultimo, e quindi cosa presentarvi? Ma un piatto che è un capo saldo della tradizione romana, un piatto che unisce romanisti a laziali, un piatto che ha radici, profonde quanto le fondamenta di San Pietro.
Oggi ci mangiamo i RIGATONI ALLA GRICIA, praticamente un'estasi!.
Ma prima ci aspetta BEATRICE con la sua zuppa DAHL DI LENTICCHIE ROSSE ed il suo libro L'ISOLA DI FARFALLE.
Adesso però andiamo a cucinare.

ingredienti x 2 persone
150gr di guanciale
200gr di rigatoni
Olio q.b.
pepe q.b.
pecorino romano grattato q.b.

Lessate i rigatoni in acqua salata.
Tagliate il guancizle a pezzetti e rosolatelo in padella con un filo d'olio.
Scolate la pastae saltatela in padella con il guanciale, macinate abbondante pepe ed impiattate con tanto pecorino grattato fresco.
Io ho impiattato con un coppa pasta, cercando di sistemare i rigatoni in verticale, giusto per far vedere le scanalature della pasta che ricordano da lontano preziose colonne romane.

UN MONUMENTO AL GUSTO
 LA BELLEZZA DEL RIGATONE
MAMMA ROMA
BUONA VISIONE E BUONA PASTA

domenica 20 marzo 2016

FUSILLONI AL POMO D'ALLORO.....LA SEMPLICITÀ NUDA E CRUDA!!!

Quando la pasta ha incontrato il pomodoro, è stato amore a prima vista.
Si è creato un legame indissolubile, pasta e pomodoro sono stati avviluppati in un vortice di gusto che non teme rivali, una storia d'amore che ci piace proprio tanto.
Quando poi, una grande foodblogger come Cristina Galliti, ospita un contest sulla pasta al pomodoro, supportata da una grande ditta di conserve di pomodoro come Mediterranea Belfiore e ti viene chiesto di partecipare, tu non puoi assolutamente dire di no!.
E così, al pensiero del pomodoro e della pasta che si uniscono in un caldo e sugoso abbraccio, ho deciso di proporre, per questo contest, i FUSILLONI AL POMO D'ALLORO ovvero, la semplicità nuda e cruda del pomodoro e dell'alloro.
Per questa ricetta ho scelto "LA FRESCHISSIMA", la passata di Mediterranea Belfiore, liscia, densa, naturale, senza aggiunta di basilico, l'ingrediente perfetto per realizzare la mia ricetta in modo eccellente.
Ma dedichiamo due parole a questa grande ditta, tutta Toscana, che di conserve di pomodoro se ne intende parecchio.
Mediterranea Belfiore, nasce a Cecina e da sempre, nei propri prodotti mette, amore e passione, oltre che una grande professionalità, perché la qualità in cucina si vede e si sente, quando si usano prodotti di eccellenti, anche un piatto di pasta al pomodoro può diventare un'esperienza di gusto esaltante!.
Ed ora, siete pronti a riempirvi la bocca di semplicità? Ok allora venite in cucina con me.

Ingredienti X2 persone:

200gr di fusilloni trafilati al bronzo Verrigni
300gr di passata di pomodoro Mediterranea Belfiore
1 cipolla bianca
6 foglie di alloro
1 bicchiere di vino bianco
Olio extra vergine d'oliva q.b.
Sale e pepe q.b

In un tegame scaldate l'olio e metteteci dentro la cipolla tritata, fate rosolare piano piano sfumando con 1 bicchiere di vino bianco.
Aggiungete le foglie di alloro, lasciate insaporire per qualche minuto e poi unite la passata di pomodoro.

Aggiustate di sale e pepe e fate cuocere mescolando fino a quando il sugo non si sarà ritirato.
Ci vorranno almeno 20 minuti.
Cuocete la pasta al dente, scolatela e saltatela in padella con il sugo di pomodoro.
Servite decorando con 1 foglia di alloro, olio crudo ed una macinata di pepe fresco.

UNA COSA SEMPLICE
DAL GUSTO UNICO
 DAVVERO ECCEZIONALE
CON QUESTA RICETTA PARTECIPO AL CONTEST 








mercoledì 23 dicembre 2015

RAVIOLI CON RICOTTA E PARMIGIANO SU CREMA DI SPINACI E PANCETTA CROCCANTE......I RAVIOLI CON LE PALLE!!!

Cari amici, questo periodo è davvero stressante, non c'è più religione infatti lavoreró anche per Natale e Capodanno....quindi la mia cucina mi ha quasi persa del tutto, perchè trovare il tempo per mangiare sta diventando un'impresa pari a quella di trovare un'ago in un pagliaio......CHE PALLE....DI NATALE OVVIAMENTE!.
Ma dal fondo del barile ho trovato la forza di preparare quei due ravioli che sono stati anche la sfida MTC di Novembre che ho dovuto saltare per cause di forza maggiore.
Sai quando pensi d'avere a disposizione tutto il tempo del mondo e di poter gestire tutto, casa, lavoro, blog, marito e ti accorgi poi che di tempo invece non ne hai? Ecco io ho preparato questi ravioli all'una di notte e mi ha rilassato parecchio, cucinare mi emoziona ogni volta, la concentrazione mi ha distratto da tutto il resto ed erano anche parecchio buoni!.
Ammetto che forse avrei fatto molto meglio, con gli ingredienti giusti e le palle ferme, per la sfida MTC avrei tirato fuori davvero un piatto sorprendente.
Alla fine, si è salvata soltanto l'idea di base per i miei ravioli, ma comunque sono felice d'averli fatti e per questo li dedico a voi che siete sempre con me.
RAVIOLI DI RICOTTA E PARMIGIANO SU CREMA DI SPINACI CON PANCETTA CROCCANTE.
E per il momento auguri a tutti di buone feste!.

Ingredienti per i ravioli:
Farina 200gr tipo 00
2 uova
Sale q.b

Per il ripieno:
200gr di ricotta di mucca
50gr di parmigiano grattugiato
Noce moscata q.b.
Sale e pepe q.b.

per la crema di spinaci:
500gr di spinaci in foglia
sale e pepe q.b.
1 bicchiere di brodo vegetale
1 aglio
olio q.b.

Disponete la farina sulla spianatoia, rompete le uova al centro e impastate con cura.
Una volta ottenuto un panetto con l'aiuto della macchina "nonna papera" stendete l'impasto.
Amalgamate bene il formaggio e la ricotta con la noce moscata ed il sale.
Disponete il ripieno sulla sfoglia e chiudete la pasta, con una rotella dentata tagliate i ravioli sigillandoli bene.
Lavate le foglie di spinacio, lessatele in acqua salata, strizzatele bene e passatele in padella con un filo d'olio e dell'aglio schiacciato.
Aggiungete un bicchiere di brodo e con l'aiuto del frullatore ad immersione ricavate una crema.
Aggiustate di sale e pepe e mettete da parte.
Fate rosolare la pancetta a cubetti e tenetela in caldo.
Lessate i ravioli in acqua salata e serviteli sul letto di crema di spinaci e pancetta croccante.
DELICATI
 GUSTOSI
 ELEGANTI
BUONE FESTE 
DI GUSTO
BACI!!!





martedì 24 novembre 2015

TAGLIATELLE ALLA CREMA DI ZUCCA E CURRY...........AVVILUPPATEVI DI GUSTO!!!

Un piatto di pasta, più precisamente un piatto di tagliatelle fatte in casa, fatte esattamente come la vita stessa, si avviluppano ad essa dandoti un piacere incondizionato, una soddisfazione per niente magra alla fine di una lunga giornata.
Si, perchè la vita ed il suo tempo avvolte, ti fanno perdere il senso di quello che stai facendo, un pochino qualche volta perdi pure te stesso, ma poi ti bastano due piccole cose come un bacio sulla fronte ed un piatto di pasta, per ritrovare la retta via .
No, non mi sono ancora smarrita, ma devo ammettere che faccio molta fatica, i vorrei ma non posso stanno diventando tanti forse troppi, ma tengo duro e continuo a fare quello che amo.
Questo piatto di tagliatelle oggi lo dedico a VOI che mio seguite ed a tutti coloro che hanno bisogno di un faro nella notte e di qualcosa di buono nella pancia.
Buon appetito!
TAGLIATELLE CON CREMA DI ZUCCA AL CURRY

ingredienti X2 persone:

1 uovo
150gr di farina
sale q.b.

500gr di zucca
1 sedano
1 carota
1 cipolla
1bicchiere di brodo vegetale
1 cucchiaio di formaggio spalmabile
sale e pepe q.b.
curry q.b.
prezzemolo fresco q.b.

Sulla spianatoia versate la farina a fontana, all'interno mettete l'uovo ed il sale, cominciate ad amalgamare il tutto con movimenti circolari fino a renderla liscia ed omogenea.
Prendete la pasta, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare per 40 minuti.
Adesso stendete la pasta con l'aiuto del mattarello, se volete potete anche dividere l'impasto in due.
Con la macchina per la pasta, fate le tagliatelle.
Se non avete la macchina per la pasta, stendete la sfoglia con il mattarello non troppo sottile e procedete con un coltello affilato per il taglio delle strisce di tagliatella.
Lasciatele riposare in un piatto e cominciate a preparare la zucca.
Fate un mix di carota, cipolla e sedano, fatelo soffriggere con un filo d'olio.
Nel mentre tagliate la zucca a dadini piccoli e fatela rosolare nel soffritto, aggiungete il brodo, coprite e fate cuocere per 20 minuti mescolando ogni tanto
Aggiustate di sale e pepe fate cuocere ancora per 10 minuti e poi frullate la zucca, aggiungete un cucchiaino di curry ed un cucchiaio di philadelphia per renderla cremosa.
Fate bollire l'acqua e cuocete le tagliatelle, scolatele e saltatele in padella con il sugo di zucca, impiattate con abbondante prezzemolo tritato fresco.

                             INVITANTE
 SEMPLICE
 DAL GUSTO AVVOLGENTE
              ALLA PROSSIMA RICETTA

lunedì 18 maggio 2015

SPAGHETTI AL POMODORO CON CIPOLLOTTI FRESCHI E MAGGIORANA.....I GANGSTA SPAGHETTI!!!

La sfida MTC sulla pasta al pomodoro è una sfida all'ultimo sangue e per qualche strana associazione di idee a delinquere, tipo PASTA & MANDOLINO, mi sono calata nei panni del padrino per farvi "UN'OFFERTA CHE NON POTRETE RIFIUTARE...." cioè volevo dire mangiare! (scusate mi son fatta prendere un pò la mano).
Ho raccolto così il guanto di sfida lanciato da Paola e non sono mai stata così pronta!, in cucina non si sente altro che: "A' PISTOLA LASCIALA. PIGLIAMI GLI SPAGHETTI".
Gli spaghetti infatti, colpiscono al cuore e questa volta sparerò il mio colpo migliore, gli SPAGHETTI AL POMODORO CON CIPOLLOTTI FRESCHI E MAGGIORANA ed a questo punto, cari signori, BACIO LE MANI!.

Ingredienti:
200gr di spaghetti
200gr di pomodori piccadilly
2 cipollotti freschi
1 spicchio d'aglio
1 peperoncino fresco
maggiorana come se piovesse
timo q.b.
olio q.b.
sale q.b.
basilico fresco

Preparate i pomodori incidendoli a croce sulla parte superiore, sbollentateli in acqua per circa 20 secondi, spellateli uno alla volta, tagliateli per la lunghezza ed eliminate i semi.

In un tegame, scaldate l'olio con l'aglio, toglietelo appena sarà dorato altrimenti l'olio diventa amaro, aggiungete i filetti di pomodoro, aggiustate di sale e aggiungete qualche foglia di basilico.
Fate cuocere a fuoco medio, mescolando ogni tanto per circa 20 minuti.
Preparate i cipollotti, tagliateli in modo sottile e solo la parte bianca, fateli stufare in una padella (tipo salta pasta dove poi saltere gli spaghetti) con 4 cucchiai d'olio ed il peperoncino fresco tagliato sottile e privato dei semi, per circa 10 minuti, aggiungete tanta maggiorana ed un pizzico di timo..

Lessate gli spaghetti in acqua salata, unite il pomodoro ai cipollotti e mescolate bene, proseguendo la cottura per circa 5/7 minuti.
Scolate gli spaghetti al dente e saltate per 1 minuto nella padella con il sugo, guarnite con del basilico fresco.
Semplice e veloci!.

LA SCENA DEL CRIMINE

 BUONI DA MORIRE

 I GANGSTA SPAGHETTI

AL PROSSIMO SPAGHETTO.....

CON QUESTA RICETTA
PARTECIPO ALLA SFIDA MTC